DACIA 1300 (1969) – 1/43

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Dacia 1300 Eddy Scquizzato

DACIA 1300 (1969) – 1/43

Dacia 1300 Eddy Squizzato

INTRODUZIONE

Sin dalla prima volta in cui mi sono recato in Romania, sono stato colpito dalle macchine che si vedono circolare nelle campagne, tutte sgangherate, con pezzi mancanti, cadenti o modificati e adattati al modello posseduto, piene di ruggine e in pessimo stato conservativo.

Una di queste macchina è quella del nonno di mia moglie, una Dacia 1300 del 1969, ridotta ormai ad uno straccio, ma ancora funzionante nonostante da seduti nei posti posteriori si possa quasi toccare il fondo stradale con i piedi e il serbatoio sia fatto con una bottiglia di plastica. Forse, anzi sicuramente, sono stati questi dettagli a farmi innamorare di quella macchina e guidarla nelle distese sabbiose del sud fino ad arrivare al Danubio.

Per questo motivo ho deciso di ricercare questo modello, di qualunque marca, materiale o scala fosse; volevo solamente trovare quel modello e in base a quello che avrei trovato avrei deciso cosa fare.

IL MODELLO

Con mio grande stupore la ricerca di un modello di Dacia 1300 è stata abbastanza semplice: originariamente (non so quando) in uscita in edicola con DeAgostini, reperibile poi su Ebay a meno di dieci euro. Una volta ricevuta l’ho guardata bene e, riuscendo a smontarla quasi tutta, ho deciso il suo destino: avrei riprodotto esattamente la macchina del nonno come era la prima volta in cui l’ho vista.

LA COSTRUZIONE

Dopo aver smontato il modello della Dacia con molta attenzione ho diviso tutti i pezzi e preparato la carrozzeria per la sverniciatura poiché il colore originale era il blu. Utilizzando l’apposito gel sverniciatore è stato piuttosto semplice, circa 30 minuti di lavoro compresa la pulizia a mano dei recessi più profondi.

Per cominciare ho utilizzato il marrone Tamiya XF-10, per due motivi: il primo è stato quello di creare un buono strato di vernice come base, il secondo per aver già il colore di base per la ruggine nei punti in cui li aveva l’auto del nonno.

Dopo aver mascherato (e quindi protetto) con il liquido apposito le aree in cui era presente la ruggine, sono passato al secondo strato di vernice, il bianco Tamiya XF-2.
Il passaggio è stato ripetuto mascherando anche alcuni punti bianchi e procedendo con la mano finale di colore blu XF-8.

Una volta asciugato il tutto il passaggio successivo è stato quello di rimuovere le mascherature rivelando così il lavoro fatto fino ad ora.
Ho ricostruito le barre “porta tutto” (questa macchina serviva a questo) con dei fili di ferro incollati fra loro e poi verniciati a pennello.

Con lavaggi ad olio e alcune sporcature con il bianco e il color sabbia ho ottenuto un risultato che mi è sembrato piacevole.

Dacia 1300 Eddy Squizzato

 

IL MONTAGGIO FINALE

Dopo aver protetto il tutto con della vernice opaca ho rimontato l’auto. Ho deciso di riprodurre anche la targa, stampandola nella dimensione idonea. Le parti cromate, i fanali e le ruote sono stati solamente sporcati ricreando l’effetto della polvere sabbiosa che è tipica della zona.

Per concludere ho ricreato una balla di fieno utilizzando come base un pezzo di polistirolo ricoprendolo con dei pezzettini di filo di juta tagliati lunghi pochi mm. Infine, l’ho ancorata alla barra porta tutto.
Per lasciare intravedere gli interni ho sostituito i finestrini anteriori con fogli di acetato in modo da lasciarli aperti semiaperti.

Ed ecco la Dacia 1300 finita.

Eddy Scquizzato
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