E’ andata ragazzi!
Come tutte le cose fatte con fatica e passione si arriva alla fine con un po’ di tensione e di timore; “cosa penseranno i club?”… “saranno rimasti contenti dello svolgimento?”… “sarà stata apprezzata l’iniziativa degli stand commerciali del fine settimana?”… “i ragazzi che hanno partecipato, si saranno sentiti considerati come vorremmo sempre fare…?”.
Quanti dubbi nella mente del presidente e del direttivo, ma anche di noi soci tutti. Mi sento di poter dire, senza peccare di presunzione, che tutto è andato bene. Dopo un avvio incerto per la scarsa affluenza di pezzi i numeri si sono non solo riportati a livelli importanti ma soprattutto hanno superato quelli dell’ultima edizione:
– modellisti in concorso: +50%
– modelli in concorso: +20%
– club partecipanti: +33%
L’impianto delle nuovissime vetrine (brevetto “Besenzon-Bottazzo”) ha dimostrato tutta la sua efficacia sia per la visibilità dei pezzi che per la loro protezione. Dopo gli spiacevolissimi episodi registrati nell’ultima edizione del 2011, con la “scomparsa” di alcuni preziosissimi figurini, il G.M.P.A.T. ha risposto in modo deciso e inequivocabile: sono i fatti che contano e abbiamo voluto offrire da quest’anno un miglioramento tangibile alla sicurezza dei pezzi. Sono sicuro che, dato l’interesse suscitato da molti alle nostre vetrine, qualcuno ci seguirà in questa direzione. In ogni caso il G.M.P.A.T. è disponibile a noleggiarle, all’occorrenza, per brevi periodi a club che ne facessero richiesta.
La giornata si è aperta con un notevole afflusso di “addetti ai lavori”, alcuni seguiti dai familiari “supporters”; molti i ragazzi Juniores (fino a 16 anni) che hanno partecipato a questa edizione: 32. Questo ci fa particolarmente piacere perché il nostro club (mo non solo noi) insiste particolarmente nella diffusione del nostro hobby, soprattutto tra i giovani. Ogni occasione è utile per propagandare questo spirito di sana “iniziazione” presso i ragazzi.
Li abbiamo voluti premiare tutti con una medaglietta ricordo ed un volumetto che parla di modellismo. Ma abbiamo voluto anche mantenere lo spirito di sana competizione perché competere lealmente è educativo. Ecco che quindi anche per gli Juniores c’è stata una graduatoria con 1°, 2° e 3° classificato.
La premiazione si è svolta in un clima disteso e festoso, con gli immancabili cori degli amici modellisti ad inneggiare i loro colleghi premiati, fortunati anche per avere l’occasione di ritirare il premio dalle mani di una incantevole “miss” con relativo bacio di circostanza…. (beati i premiati!). Nei prossimi giorni inseriremo l’elenco dei vincitori e le fotografie dei relativi modelli.
Le operazioni di smontaggio si sono svolte in maniera impeccabile da parte della “squadra allestimenti” che, mentre procedeva la premiazione da parte della “squadra comando”, ha operato silenziosamente e rapidamente quasi senza farsi notare. Risultato: alla fine della premiazione tutti i modellisti hanno trovato le vetrine aperte e pronte per il ritiro dei loro pezzi.
Sempre presente la “squadra ricognitori fotografici” che ha sorvolato in questi giorni la mostra fotografando tutto e tutti (tranquilli… nessuna schedatura). Anche grazie a questo lavoro potremo pubblicare a breve le foto di moltissimi modelli esposti.
Come dimenticare la “squadra ristoro”, capitanata dal nostro Giancarlo, immancabile e impeccabile maestro di cerimonie nel rinfresco dell’inaugurazione. Le squadre “navette”, “trasporti”, “intelligence”… tutti altri settori coperti dalla nostra efficiente macchina. Quando andiamo in moto… ci andiamo davvero!
Ammetto che forse diamo l’impressione di esserci un po’ troppo autoelogiati ma chi ha organizzato mostre concorso come la nostra sa cosa significa, quanto tempo prima si parte, quante incertezze… ma oggi tutto è finito bene.
Chiudiamo ricordando due amici che non erano presenti fisicamente ma che lo sono stati nei nostri cuori: Aldo Guarnieri, che ci ha seguito e sostenuto per tanti anni assieme al fratello Paolo; mitici proprietari dello storico negozio di modellismo. Era il nostro punto di incontro, anzi… di riferimento. Elga la figlia di Aldo, a cui era intitolato il premio, ha premiato il vincitore del Trofeo, il “best of Show”.
E non possiamo dimenticare Davide: modellista attento, curioso di imparare come solo chi vuole migliorare con tanta umiltà sa fare, amico… perso troppo presto per noi e per i suoi cari. A lui abbiamo voluto dedicare un premio speciale proprio nella categoria dei mezzi militari , quella in cui si cimentava sempre con passione e crescente bravura.
Il sipario è calato sull’edizione 2013 di “Più Piccoli del Vero”; stanchi ma soddisfatti riprendiamo il cammino guardando avanti. Un grande “bravo e grazie!” a tutti i ragazzi del G.M.P.A.T. che hanno dimostrato che nel momento del bisogno si sanno rimboccare le maniche, tutti proiettati verso il miglior successo della manifestazione. L’appuntamento è ora per l’edizione 2015, l’edizione del “trentennale”! E immaginiamo già fuochi d’artificio.
Giulio Perugia