Modello ESCI scala 1:48, di Giulio Perugia .
Risalente agli anni ’80, uscito di produzione ed ora reintrodotto sul mercato dalla ITALERI (Art. 2618) in versione F1 CT/CR, si è rivelato subito particolarmente attraente non solo per l’eleganza dell’originale ma anche per la buona fattura dello stampo.
Il modello si presta alla riproduzione di aerei di diversa nazionalità, grazie alla abbondante diffusione tra le aeronautiche di molti paesi, tra cui alcuni esotici come Marocco, Libia, Iraq, etc. Quello da me riprodotto rappresenta un esemplare del 1st Squadron (Prima) delle forze aeree sudafricane, che lo ha ricevuto dal 1976. La colorazione è quella tipica degli anni ’80 per gli aerei da attacco al suolo, come è appunto la variante AZ.
Per la colorazione, eseguita ad aerografo, ho utilizzato smalti Humbrol; la mimetica è a bordi netti e non sfumati, tipica della SAAF. Il modello ha richiesto ben poche migliorie, limitate ad un piccolo dettaglio dell’abitacolo, delle prese d’aria e l’apertura di un portello laterale nonché l’adattamento per il ricettacolo della sonda retrattile per il rifornimento in volo sul musetto (sviluppata successivamente e localmente in Sudafrica come modifica agli esemplari ricevuti dalla Francia).
Le coccarde nazionali sono del “vecchio” tipo, sostituite ora da altre analoghe ma senza la caratteristica figura dell’Impala (tipica gazzella sudafricana). Decisamente un modello da consigliare per chi ama le linee eleganti del velivolo. Si dice che Marcel Dassault affermasse: “un buon caccia è anche un bel caccia”.